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La voce dei lettori

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10/04/2014Ci vorrebbe un'informazione educata e sincera.

Francesco Lena - Bergamo

Un invito a tutti i responsabili e operatori, dei mezzi d'informazione, giornali, TV, radio, internet, telefonini, in occasione della campagna elettorale per le europee, di fare un' informazione, educata, corretta, obiettiva, sincera, onesta, trasparente e bella. Magari vivace, ma evitare di fare disinformazione, di notizie distorte o false, evitare di spargere veleni, che non fanno proprio bene a nessuno.

La gente ha bisogno di sentire parlare dei programmi concreti, dei problemi reali dei cittadini, dei loro bisogni, delle risposte fattibili, delle possibili soluzioni, di parlare e informare sulle tematiche della vita delle persone, delle famiglie, dei diritti, doveri e dei valori veri.

Le istituzioni preposte al controllo dell'informazione devono vigilare, perchè nessun cittadino venga leso nella sua vita privata, che siano rispettate le leggi. E' ora che il governo, faccia una normativa, per regolamentare l'informazione che circola sui vari programmi di internet, non è più possibile tollerare che circolino immagini, informazioni, dispregiative di ogni genere, caricature su persone molto offensive, insulti, parolacce, cattiveria, che non fa bene proprio a nessuno, neanche a chi le fa. Poi informare sul processo dell'unione europea, degli obiettivi da raggiungere, di una vera unione politica, un vero governo europeo, di una sanità, scuola, difesa, sicurezza europea, un programma di come affrontare il problema del' immigrazione, problema della mafia della corruzione, che sia veramente affrontato tutto a livello europeo.

Bisogna però dire che un grande obiettivo l'unione europea la raggiunto, quello di averci garantito 70 anni di pace, questo obiettivo va tenuto molto stretto e mantenuto per le future generazioni.

Cari responsabili e operatori dei mezzi d' informazione, cari politici, cari giornalisti, cari cittadini, una particolare attenzione ai bisogni delle classi più deboli, se vogliamo costruire una società migliore, più giusta, dobbiamo con responsabilità contribuire a fare un'informazione, più pulita, più onesta, più bella, queste parole farle diventare realtà, applicarle ad ognuno di noi nelle nostre azioni di ogni giorno, mettere in atto anche una semplice regola nei nostri comportamenti, non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.

Poi ci vorrebbe un'informazione a 360 gradi (in ogni luogo), accompagnata da una semplice e bella educazione, con il buon esempio, di correttezza e di rispetto umano delle persone.

Se ci impegneremo e faremo questo, daremo sicuramente un bel contributo positivo per migliorare l'informazione e a costruire un'Europa veramente unita e di pace.

 

Francesco Lena