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Il Santo del giorno

 

Marzo 2024

1 Novembre

Nome: OGNISSANTI

FESTA DI TUTTI I SANTI (Ognissanti)

 

L’Apocalisse di San Giovanni, descrive la visione di tutti i “servi di Dio”: “E vidi una gran folla, che nessuno poteva contare, di tutte le genti e tribù e popoli e lingue, che stavano di faccia al trono e di faccia all’Agnello, rivestiti di bianche vesti e con palme nelle mani. E gridavano a gran voce: La salvezza è dovuta al nostro Dio, che è seduto sul trono, e all’Agnello” (Ap. 7, 9-10). L’Agnello è la figura del Cristo. Nel suo discorso sul monte Gesù aveva rivolto a tutti le promesse dette “beatitudini”.
“Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli. Beati i mansueti, perché essi possederanno la terra. Beati coloro che piangono, perché saranno consolati. Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati i pacifici, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati quelli che soffrono persecuzioni a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli”. “Beati voi, quando vi oltraggeranno e, mentendo, diranno ogni male di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli”.
I Santi sono coloro che si sono meritati la ricompensa del cielo. La santità non è rara, se di santi è gremito il cielo. I Santi non sono soltanto quelli ricordati nel Calendario, che pure sono già molti, ma rappresentano una piccolissima quota dei santi che, come dice San Giovanni, “nessuno potrebbe contare” tranne Dio. Nel Calendario, la Chiesa ha segnato soltanto i nomi di coloro la cui vita è stata riconosciuta esemplare. Ma sono santi tutti coloro che si salvano, e sperano di salvarsi per i meriti di Gesù. Il 1°novembre è la grande festa della Chiesa trionfante, che attorno al trono di Dio esulta nella sterminata assemblea dei salvati. La festa di tutti i Santi venne dalla Chiesa Orientale, e fu accolta a Roma quando il Papa Bonifacio IV nel 609 trasformò il Pantheon, dedicato a tutti gli dei dell’antico Olimpo, in una Chiesa in onore della Vergine e di tutti i Santi. Alcuino, il maestro di Carlomagno, fu uno dei propagatori della festa. Egli era un inglese di York, e i Celti consideravano il 1° novembre giorno di solennità, perché segnava l’inizio della stagione invernale.