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Il Santo del giorno

 

Marzo 2024

19 Novembre

Nome: FAUSTO

S. FAUSTO
Diacono e Martire (IV sec.)

 

Particolari della sua vita si trovano in alcuni capitoli della Storia Ecclesiastica di Eusebio. Fu diacono della Chiesa alessandrina dalla metà del sec. III fino agli inizi del sec. IV. Durante la persecuzione di Valeriano, giudicato dal prefetto Emiliano, insieme col vescovo Dionigi, subì l’esilio nella regione di Kefro in Libia col proprio vescovo; poi, mentre Dionigi veniva trasferito altrove, egli ritornò in Egitto, ove fu costretto a vita randagia. Eusebio ha fatto di lui questo elogio: “Si è distinto nel confessare la fede ed è stato poi riservato sino alla persecuzione succeduta al nostro tempo (= Diocleziano); vecchio e pieno di giorni ha consumato nell’età nostra il martirio per decapitazione”.
Eusebio parla di un “prete” Fausto, martire ad Alessandria, insieme con Didio, Ammonio ed altri, sotto l’impero di Massimino Daia e Galerio. Questo “prete” Fausto, vissuto sotto il vescovo Pietro, potrebbe essere identificato con il diacono di cui detto sopra, ma è più verosimile ammettere che si tratti di due martiri distinti. L’ultima persecuzione, infatti, ebbe in Egitto varie fasi con moltissimi martiri, per cui si può ritenere che il diacono Fausto fosse vittima nel primo periodo (303-305), mentre il prete Fausto fu martirizzato nel secondo periodo sotto Massimino Daia (311).