Nel Natale di Cristo
è la SS. Trinità che si dona alle sue creature.
Dio ci si è fatto vicino come Misericordia Infinita,
condividendo il tutto di noi.
Ecco il nostro Dio:
Dio è Amore che crea,
Dio è Carità che si dona,
Dio è Misericordia che ci attira a sé,
si fa vicino per non abbandonarci e riattirarci nel suo cuore di Padre,
per mezzo del Figlio, nell'agire dello Spirito, nella vita eterna in lui.
Dio Trinità Misericordia infinita, rivelatosi nel Verbo incarnato, ci ha dato tutto col dono del Figlio, volto di Lui Misericordia.
Dice la SS. Trinità:
«Nei giorni del Natale dovete contemplare l'Amore di Noi, Misericordia infinita, che nell'Incarnazione del Figlio abbiamo preso la vostra umanità perché solo la libera scelta di una creatura che ci amasse infinitamente e si affidasse completamente al nostro Amore poteva disilludere definitivamente il nostro angelo lontano (ndr il diavolo) riguardo all’Amore confidente verso il Padre delle sue creature. Solo un amore totale e ricambiato allo stesso modo poteva distruggere quella barriera che si era interposta tra noi e voi».
Dice Gesù:
«Quando siamo scesi nella vostra carne, Io, Gesù, ero consapevole di addossarmi tutta la vostra sofferenza e debolezza, e da subito la sentii mia e la vissi in pienezza.
Oggi il mistero dell’Amore, di noi MISERICORDIA, si è rivelato chiaramente, ed è questo che dovete contemplare in questi giorni del Natale.
E con gioia! Con gioia perché io, nella mia umanità, ho fatto tutto per ogni creatura.
È stato il mio umano affidarmi, fin dalla mia nascita umana, a sconfiggere definitivamente le insidie del nemico.
Il mio ingresso nel mondo è dono della MISERICORDIA TRINITARIA e voi dovete gioire per quello che questo giorno preparava.
La vostra gioia deve essere questa: quel giorno nasceva un vostro fratello che, per Amore, [...] vi avrebbe salvati dalla morte offrendo se stesso al posto di tutti.
Mia Madre è per voi porta dalla terra al cielo, perchè io, Misericordia, in lei creatura ho posto il segno delle cose nuove. È lei che con il suo eterno Sì, apre il cuore della Misericordia che nel suo Cuore Immacolato, trova la delizia di ciò che è la vera creatura.
E il nostro Cuore misericordioso in lei ha trovato la culla per entrare nel tempo. È la mia e vostra Madre e vi riapre la via dell’eternità, affidando voi a me, Misericordia. Venite a me!
Non vi è dono più grande che scambiarsi, nel sorriso, l’amore misericordioso gli uni gli altri, nel giorno in cui la MISERICORDIA entrava nel mondo, attraverso il Volto di me Figlio, per donare a tutti, nella mia umanità, la totalità incommensurabile di se stessa.
Questo contemplate con gioia in questi giorni di preghiera adorante».
Preghiamo così, ripetutamente:
Mio Signore e mio Dio, per il dono della tua Incarnazione, Passione Morte e Risurrezione, contemplo adoro e prego.
SS. Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
(Liberamente presa e modificata dalle Preghiere in uso nel Santuario della SS. Trinità Misericordia di Maccio (CO))