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31 gennaio: Festa di san Giovanni Bosco Le strutture portanti della vita del Santo

di Don Ferdinando Colombo

 

1. L'uomo 1815-1888
La famiglia di Mamma Margherita (che presto sarà Santa pure lei) gli ha trasmesso la fede, la laboriosità, la vita semplice ma ricca delle virtù fondamentali.
La povertà lo ha spinto a praticare quei mestieri che poi insegnerà ai suoi ragazzi poveri.

2. Le sue doti umane caratteristiche.
Memoria prodigiosa. Abilità nella musica, nel canto, nello scrivere, nelle attività da saltimbanco, da prestigiatore, nella forza fisica, ecc. Un genio eclettico.

3. Il sacerdote tutto di Dio. 1841
La vita consegnata totalmente al Signore perchè tutta la sua persona e la vita intera sia a disposizione dei Suoi progetti: Da mihi animas coetera tolle. Concedimi di raggiungere il cuore delle persone, toglimi tutto il resto.

4. La guida dall'alto.
I sogni: autentiche visioni esperienziali raccontate con un linguaggio cinematografico comprensibile a chiunque.
Il contenuto è la rivelazione progressiva del progetto di Dio che si serve di lui per salvare i giovani del mondo.
Una perfetta continuità e unità tra la preghiera, le visioni esperienziali e gli impegni quotidiani.

5. «L'educazione è cosa di cuore e le chiavi del cuore le possiede solo Dio».
Tutto deve servire per conquistare il cuore dell'educando e stabilire una comunicazione basata sulla fiducia. È necessario creare un ambiente di tipo familiare.
Tre strumenti principali: Ragione, Religione, Amorevolezza.
Una visione globale: il Sistema Preventivo.

6. La scelta: i giovani, «difficilmente potrete trovare chi più di me vi ami in Gesù Cristo»
L'evidenza del problema sociale non è la motivazione, ma è per lui la concretezza della voce di Dio che lo chiama perchè sono figli amati da rendere consapevoli che Dio è il loro papà.
L'obiettivo che si propone ha solide radici pratiche nella vita terrena, ma propone di spaziare nell'orizzonte della vita divina: «Onesti cittadini e buoni cristiani»
Ma in pratica formava «Buoni cristiani perchè potessero essere onesti cittadini».
È per tutti i giovani, ma si comincia dai più poveri, perchè nessuno sia escluso.
«Vi voglio felici! Felici oggi, felici domani, felici sempre».

7. Il Fondatore
L'educazione è un lavoro di squadra, di persone che uniscono i loro carismi.
Il progetto riguarda i giovani di ogni cultura o nazione, di tutto il mondo.
Ragazzi maschi: ecco i Salesiani.
Ragazze: ecco le Figlie di Maria Ausiliatrice. 
La famiglia: ecco i Salesiani Cooperatori.
Il mondo: ecco la grande Famiglia salesiana

8. Le colonne indispensabili.
L'Eucaristia.  
La Confessione.
La devozione a Maria Ausiliatrice. Gesù gli aveva detto: «Io ti darò una Maestra»
«Affidatevi a Maria Ausiliatrice e vedrete cosa sono i miracoli».
La preghiera semplice.

9. Anche noi in cammino sulla strada che han percorso i Santi tuoi...

                                 Don Ferdinando Colombo