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Natale 2014

di Don Ferdinando Colombo

      

Caro amico, cara amica,

 

Siamo a Natale 2014. 

"Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio"
 (Is 9, 5)







Da questo momento, Dio è veramente un “Dio con noi”.

Non è più il Dio distante. Egli è entrato nel mondo. È il Vicino.

Questa è una notizia che non può lasciarci indifferenti. Se è vera, tutto è cambiato.

Se è vera, essa riguarda anche te e me.

 

Nato per noi

Ora ci chiede: Venite e vedete quanto vi amo. Venite e vedete che io sono qui.

Andiamo, oltrepassiamo noi stessi! Facciamoci viandanti verso Dio in molteplici modi molto concreti: nell’essere interiormente in cammino verso di Lui, nella Liturgia della Chiesa, nel servizio al prossimo, in cui Cristo mi attende.

 

AUGURI !

            Aspettavo il Santo Natale perché mi offre l'occasione di manifestarti i sentimenti di affetto che mi legano a te e a tutti coloro che ricevono questa newsletter, e fanno parte della «rete di persone che pregano le une per le altre».

            Ti faccio gli auguri più affettuosi e ti assicuro che, in questo mese di dicembre, ogni giorno, nella Santa Messa delle ore 8, pregherò per te perché i problemi della vita non ti schiaccino nel pessimismo o nella disperazione.

Pregherò perché la tua salute ti consenta di migliorare le relazioni che danno senso alla vita.

Soprattutto pregherò perché la luce di Cristo orienti la tua vita nelle scelte molto difficili che siamo chiamati a fare in questa società che sembra aver escluso Dio dal suo orizzonte.

            Tutti ci auguriamo la ripresa economica, ci auguriamo che tutti abbiano un lavoro dignitoso, soprattutto i giovani, che i malati e gli anziani possano essere assistiti, che diminuiscano i poveri. In aggiunta auguro a me e a te che impariamo a vivere con sobrietà, sapendoci accontentare e anche senza sprecare i doni che il Signore ci dà, rispettando noi stessi, gli altri, la natura.

 

Un appello: in questo Natale non dimenticare:

·      i missionari che si trovano ad affrontare difficoltà crescenti per le guerre, per malattie terribili, per la persecuzione contro i cristiani che crea nuovi martiri;

·      i giovani che desiderano farsi salesiani e vanno sostenuti nelle loro spese per i lunghi anni di studio;

·      la nostra Associazione impegnata a diffondere la devozione al Sacro Cuore e la mentalità cristiana mediante la rivista, il sito, le newsletter, ecc.

 

Preghiamo

Ti accogliamo con gioia, Onnipotente Signore del cielo e della terra,

che per amore ti sei fatto Bambino.

Ti accogliamo riconoscenti, Luce nuova che sorgi nella notte del mondo.

Ti accogliamo come nostro fratello, «Principe della pace».

Colmaci dei tuoi doni. Facci diventare figli di Dio, Tu che per noi hai voluto diventare figlio dell’uomo. Tu, nostro unico Dio, che giaci povero e umile nell’ombra del Presepe, accoglici accanto alla tua culla.

Entra in noi, nella nostra anima. Trasformaci. Rinnovaci. Fa’ che tutti noi da pietra e legno diventiamo persone viventi, nelle quali il tuo amore si rende presente e il mondo viene trasformato. Amen. 

Ti auguro che
 Il Signore ti dia pace e serenità

                                 Don Ferdinando Colombo