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Il Santo del giorno

 

Marzo 2024

26 Luglio

Nome: GIOACCHINO, ANNA

SANTI GIOACCHINO E ANNA
Genitori della Beata Vergine Maria

 

Anna era una pia israelita della tribù di Giuda, la quale, già attempata, non aveva ancora avuto figli. Il marito Gioacchino, a causa della sterilità della moglie, si era vista rifiutare un’offerta che aveva portato al tempio Gerusalemme, dato che, in quel tempo, l’essere privi di figli era considerato quasi una maledizione di Dio. La sofferenza dei due già anziani sposi diventò ancora più grande e non c’era più consolazione per loro, quando, un giorno, prima a Gioacchino che pascolava il gregge in solitudine, poi a Anna che viveva in casa quasi come in un eremo, apparve un angelo assicurandoli che presto avrebbero avuto una figlia singolare… la madre medesima del Messia venturo. Essi avevano promesso al Signore che qualora fosse nato un figlio, questi sarebbe stato offerto a Lui. Così nacque la piccola Maria, la quale a tre anni, fu condotta al tempio per adempiere il voto. Questa vicenda singolare non si trova dai vangeli che la Chiesa riconosce come “canonici” (Matteo, Marco, Luca e Giovanni), ma da un testo apogrifo, il Protovangelo di Giacomo, in cui è narrata la storia dei genitori della Vergine Maria. Sicuramente un fondo storico esiste nella narrazione, tanto che abbastanza presto si sviluppò il culto ai Santi Gioacchino e Anna, soprattutto in Oriente.
Le feste di S. Anna e di S. Gioacchino furono istituite sul calendario liturgico nel 1584, in due giorni separati, il 26 luglio e il 16 agosto, e tali rimasero fino al 1969, quando si unirono in un solo giorno, il 26 luglio, come di fatto avviene oggi. Fu il grande Papa Leone XIII a dare maggiore solennità a questa festa, che oggi in Italia è assai sentita. I due anziani genitori della Madonna sono come il simbolo della vecchia umanità che si apre all’irruzione di Dio nella storia a preparare ormai da vicino la venuta del Figlio suo nel mondo. Con la Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, anch’essi sono patroni e modelle delle famiglie che vivono nella luce della fede, della speranza e della carità.