Attualità

Dilexi te: Cristo ci incontra nei poveri

Con la Dilexi te (“Ti ho amato”), Papa Leone XIV raccoglie l’eredità spirituale di Papa Francesco e rilancia con forza il legame tra l’amore di Cristo e la prossimità ai poveri. Il testo invita la Chiesa a riscoprire il Vangelo della tenerezza, denunciando la cultura dello scarto e proponendo una santità concreta, fatta di gesti semplici e di vicinanza agli ultimi. È un manifesto spirituale che chiama ogni cristiano a riconoscere nei poveri il volto stesso di Cristo.

Missioni

Don Francesco Convertini

Don Francesco Convertini, missionario salesiano, dedicò la sua vita all’India, dove visse per oltre cinquant’anni tra i più poveri e dimenticati. Con semplicità e profonda fede, fu per tutti un padre, un confessore e un amico, capace di parlare al cuore delle persone. La sua missione si fondava sull’ascolto, la preghiera e la carità concreta. Morì nel 1976 ed è stato dichiarato venerabile nel 2011.

Sacro Cuore e dintorni

La devozione al Cuore di Cristo

La devozione al Cuore di Cristo come via privilegiata per entrare nel mistero dell’amore divino. Il cuore di Gesù è simbolo di misericordia, compassione e dono totale, e invita i fedeli a una relazione profonda e personale con Dio. Questa spiritualità, radicata nella tradizione cristiana, è fonte di consolazione e forza nelle prove. Essa può trasformare il cuore umano, rendendolo capace di amare come Cristo.

Gesù e Maria

Maternità di Maria a Betlemme

Maria è la madre che accoglie, custodisce e dona, in un contesto di povertà e semplicità. La nascita di Cristo, l’evento destinato a trasformare il mondo, rivela Dio nella fragilità umana. Contempliamo Maria come modello di fede e di amore concreto: la scena di Betlemme è simbolo di speranza e di luce per ogni tempo.

Testimoni della fede

Santa Maria Troncatti

Suor Maria Troncatti, religiosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), dedicò la sua vita alla missione tra gli indigeni Shuar dell’Ecuador. Infermiera durante la Prima Guerra Mondiale, unì competenza medica e profonda spiritualità. Fu accolta come madre e guida, visse con umiltà e coraggio, annunciando il Vangelo con rispetto per la cultura locale. Morì nel 1969 in un incidente aereo ed è stata beatificata nel 2012 e dichiarata santa il 19 ottobre 2025.

Spiritualità

La bontà delle creature e di tutto

Riflettiamo sulla bontà delle creature della terra e della creazione nel suo insieme. Attraverso il Salmo 8, si evidenzia la dignità regale dell’essere umano e il suo ruolo di custode, non di padrone, della vita sulla terra. Tuttavia, l’uomo ha iniziato a distruggere ciò che gli era stato affidato. Proviamo a riscoprire il senso del sabato come giorno di armonia, limite e rispetto per la natura.

Sacro Cuore e dintorni

Cuore di Gesù in lotta contro il male

Nella lotta tra il bene e il male, il Cuore di Cristo è fonte di salvezza, attraverso cui possiamo ritrovare la forza per affrontare le difficoltà quotidiane con fede e speranza. La ferita del Suo costato è una finestra sul Suo Mistero, da cui scaturiscono l’Acqua della Misericordia e il Sangue dell’Alleanza. Immergendoci in questa esperienza, sperimentiamo un rinnovamento interiore che ci avvicina sempre di più a Dio.

Attualità

Un rosario di Speranza

Apparteniamo alla terra, ma siamo destinati al cielo. Viviamo nell’abbraccio della SS. Trinità, che ci sostiene per un’eternità di comunione d’Amore. Siamo già figli di Dio, ma non ancora in pienezza. Maria, Madre della speranza, ci insegna a fidarci del Padre, anche nei momenti bui. In Lei troviamo la forza per affrontare le sfide e la certezza che la speranza è sempre viva.

Attualità

Se speri, vivi nell’attesa

All’inizio dell’Anno Santo della Speranza, Papa Francesco ci dice che quando si parla di speranza possiamo intenderla secondo il senso comune del termine, vale a dire qualcosa di bello che desideriamo e che speriamo che succeda La speranza cristiana non è così ma è l’attesa di qualcosa che già è stato compiuto.

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